Il dissipatore
Passiamo quindi al dissipatore che è forse il componente più difficile da inserire e che richiede più attenzione, infatti un dissipatore non inserito adeguatamente potrebbe non raffreddare la cpu e causare l’ effetto contrario.
Nella scatola del processore solitamente si ha la possibilità di trovare all’ interno un dissipatore standard, ma per varie ragioni non offrirà prestazioni molto elevate
<img class=”aligncenter” src=”http://i1.wp.com/www.tomshw.it/guides/hardware/guide/20071201/images/guida_installazione_pc-37.jpg?resize=500%2C466″ alt=”dissipatore” data-recalc-dims=”1″ />
L’ istallazione di un dissipatore boxato è in genere quella più semplice e veloce rispetto ad altri dissipatori. Basta agganciare prima un piedino da un lato del socket e successivamente l’altro. Tuttavia vi consiglio un dissipatore after market perché è realizzato con materiali migliori, ha le ventole più silenziose e raffredda molto meglio.
<img class=”aligncenter” src=”http://i1.wp.com/www.tomshw.it/guides/hardware/guide/20071201/images/guida_installazione_pc-56.jpg?resize=500%2C370″ alt=”dissipatore 1″ data-recalc-dims=”1″ />
<img class=”aligncenter” title=”assemblare un pc” src=”http://i1.wp.com/www.tomshw.it/guides/hardware/guide/20071201/images/guida_installazione_pc-58.jpg?resize=500%2C341″ alt=”dissipatore 2″ data-recalc-dims=”1″ /&amp
Se avete deciso di optare per inserire un dissipatore after market il procedimento sarà più lungo e complesso. Per prima cosa si dovrà capovolgere la scheda madre e individuare i quattro fori del Socket.
Quindi posizioniamo con le viti il supporto del dissipatore posteriore.
<img class=”aligncenter” title=”assemblare un pc” src=”http://i1.wp.com/www.tomshw.it/guides/hardware/guide/20071201/images/guida_installazione_pc-60.jpg?resize=500%2C347″ alt=”scheda madre” data-recalc-dims=”1″ />
E quello della parte superiore.
<img class=”aligncenter” title=”assemblare un pc” src=”http://i2.wp.com/www.tomshw.it/guides/hardware/guide/20060726/images/sam2.jpg?resize=425%2C319″ alt=”socket” data-recalc-dims=”1″ />
Di seguito fissiamo il dissipatore sopra la Cpu nel suo supporto e attacchiamo i cavetti di alimentazione alla scheda madre possibilmente nel connettore CPU FAN.
<img class=”aligncenter” title=”assemblare un pc” src=”http://i1.wp.com/www.tomshw.it/guides/hardware/guide/20071201/images/guida_installazione_pc-66.jpg?resize=500%2C375″ alt=”dissipatore” data-recalc-dims=”1″ />
<img class=”aligncenter” title=”assemblare un pc” src=”http://i2.wp.com/www.tomshw.it/guides/hardware/guide/20071201/images/guida_installazione_pc-71.jpg?resize=500%2C403″ alt=”cavi” data-recalc-dims=”1″ />
<img class=”aligncenter” title=”assemblare un pc” src=”http://i0.wp.com/www.tomshw.it/guides/hardware/guide/20071201/images/guida_installazione_pc-72.jpg?resize=500%2C341″ alt=”dissipatore 3″ data-recalc-dims=”1″ />
Abbiamo dunque appreso come applicare entrambi i tipi di dissipazione. Esiste anche un altro metodo a liquido, ma ne parleremo successivamente.
Possiamo quindi andare ad inserire i banchi di ram che sono divisi in due tipi:
Low profile (basso profilo)
High profile (alto profilo)
Low profile sono più basse delle High ma hanno una dissipazione più ridotta, in genere si scelgono quando si ha un dissipatore ingombrante che non permette molto spazio alla memoria RAM.
Se avete dei dubbi su come montare il dissipatore, cliccate qui .